Pietruccio scrive anche altre composizioni, alcune delle quali gareggiano a concorsi di poesia dialettale. Di seguito riportiamo:
Il trittico di poesie di Natale del 1970:
Con questa poesia del 1943, Pietruccio decide di fare gli auguri di Natale alle autorità locali e ne approfitta per chiedere il loro aiuto sottolineando le sofferenze inflitte dallo sfollamento.
Scritta a Civitanova Marche nel 1969, con questa composizione Pietruccio si presenta al Concorso Provinciale di Poesia Dialettale, classificandosi al quinto posto. Questa poesia è raccolta nel libretto Natale 1969 edito e pubblicato dall'Enal Cultura, direzione provinciale di Macerata.
Con questa poesia, Pietruccio compone un'ode alle Marche. Di fronte a coloro che la considerano una regione di burini o di terroni, elogia bellezze naturali e risorse di una terra che ha dato i natali a moltissimi uomini d'onore.
Scritte nel 1970 a Civitanova Marche, Pietruccio concepisce questo trittico di poesie che decide di presentare al Concorso di Natale Enal 1970 (mai celebrato). I componimenti che partecipano a questo concorso devono essere firmate con uno pseudonimo.